
"La ripresa delle lezioni è stata vissuta in modo piuttosto timoroso, soprattutto da parte dei genitori dei ragazzi" afferma sr. Elenice. "Nonostante ciò, c'è molto entusiasmo negli studenti che invece hanno voglia di rimettersi a studiare e di vivere coi compagni uno spazio di crescita importante come quello della scuola".
La struttura scolastica accoglie 665 studenti dalla 6a alla 9a classe e per assicurare il distanziamento, si è pensato di suddividere in turni di studio: il primo turno inizia alle 7:15 fino alle 10:00 e il secondo turno entra alle 10:15 e parte alle 12:30 e il terzo inizia alle 13:00 fino alle 17:15. Inoltre le classi, solitamente composte da oltre 50 studenti, sono state scorporate in due gruppi di 25 alunni.
Per quanto riguarda il materiale di bio-sicurezza, sebbene il Ministero dell'Istruzione abbia aiutato le scuole, il complesso scolastico ha ricevuto una quantità minima di materiale. In risposta a questo, i genitori, che si sentono responsabili e coinvolti dirtettamente nella gestione sicura degli spazi, stanno dimostrando molta sensibilità nel mantenere, per quanto possibile, le condizioni necessarie affinché non vi siano casi di contaminazione.
Purtroppo sono già stati riscontrati i primi casi infetti: si tratta dei primi 6 insegnanti, testati per Covid-lo scorso 30 ottobre. Per la scuola è una grande sfida mantenere le condizioni di sicurezza per garantire l'istruzione ma anche la protezione sanitaria degli stessi studenti, poichè il 25% di loro soffre già di patologie respiratorie, drepanocitosi e altre malattie a rischio.