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Un momento molto apprezzato è stato quello della testimonianza di Graziella che ha condiviso con i giovani il suo cammino di vita intriso di eventi missionari.
Nel pomeriggio invece, è stato il momento dei "tavoli di scambio", ovvero delle postazioni presiedute da vecchi volontari che hanno presentato il paese in cui sono stati e hanno raccontato la loro esperienza vissuta, dalla preparazione all’arrivo, dall’accoglienza all’ambientamento. Molto importante è stata anche la condivisione di paure, timori, difficoltà incontrate o superate, le persone, la comunità religiosa. Sono state presentate anche alcune note tecniche come il modo di vestire, la lingua, le attenzioni culturali da tenere presente ma anche le risorse disponibili in loco e i bisogni che ogni missione ha.
Infine, l'incontro si è concluso con la restituzione dei giovani, in cui hanno espresso la loro preferenza rispetto alla destinazione e le motivazioni di tale scelta. Ai giovani è stata poi consegnata una perlina avvolta in un involucro, come simbolo di scoperta della bellezza che si nasconde dentro le persone che non conosciamo.