E' stata una giornata di festa ieri alla "Bro. Francisco Perez" clinic di Manila, dove 13 operatori hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid del tipo Oxford-AstraZeneca.
Si tratta di personale impegnato in "prima linea", vale a dire medici e infermieri che sono a più diretto contatto con i pazienti e quindi più esposti al virus.
Nei prossimi giorni si procederà anche alla vaccinazione del personale amministrativo.
Sebbene la "Bro. Perez" non sia impegnata direttamente nella cura dei pazienti affetti da Covid-19, (infatti i pazienti che vengono diagnosticati con positività al Covid sono indirizzati ai centri specializzati indicati dal governo) la clinica è stata fortemente impegnata durante questo anno di pandemia nella cura e il trattamento di pazienti affetti da tubercolosi, dengue e altre infezioni.
Ma naturalmente la pressione è grande, anche perchè quando il Covid si innesta su altre patologie risulta particolarmente grave. In tal senso un aiuto importante è arrivato dal confronto periodico con le altre strutture sanitarie dell'Opera e in particolare con l'IRCCS di Negrar che ha offerto un supporto organizzativo e tecnico nell'affrontare l'emergenza.
Si tratta di personale impegnato in "prima linea", vale a dire medici e infermieri che sono a più diretto contatto con i pazienti e quindi più esposti al virus.
Nei prossimi giorni si procederà anche alla vaccinazione del personale amministrativo.
Sebbene la "Bro. Perez" non sia impegnata direttamente nella cura dei pazienti affetti da Covid-19, (infatti i pazienti che vengono diagnosticati con positività al Covid sono indirizzati ai centri specializzati indicati dal governo) la clinica è stata fortemente impegnata durante questo anno di pandemia nella cura e il trattamento di pazienti affetti da tubercolosi, dengue e altre infezioni.
Ma naturalmente la pressione è grande, anche perchè quando il Covid si innesta su altre patologie risulta particolarmente grave. In tal senso un aiuto importante è arrivato dal confronto periodico con le altre strutture sanitarie dell'Opera e in particolare con l'IRCCS di Negrar che ha offerto un supporto organizzativo e tecnico nell'affrontare l'emergenza.